Note di regia
Quando pensa alla parola casa, ogni uomo pensa a una cosa diversa: a una casa diversa.
Questa parola, oggi abusatissima, contiene in sé una complessa rete di significati, i quali, nonostante la loro forza, possono sparire e nascondersi sotto la polvere della routine, dell’incomprensione e dell’indifferenza.
Il contrario di casa è allontanarsi.
Un minibus – taxi non è nient’altro che un mezzo di trasporto, ma se le sue pareti possono custodire anime in tumulto, che cercano il coraggio di avvicinarsi, di incontrarsi davvero, se pure per qualche breve e intensissimo minuto, anche questo mezzo può trasformarsi in casa.
Nel confronto con la potente opera di Padraic Walsh, il tentativo è quello di ricostruire, con le sue complessità e contraddizioni, un luogo dell’intimità, un’invisibile e accogliente casa capace di contenere, per il tempo che ci è dato, le vite faticose dei nostri tre personaggi, e le metta in sincera relazione: un’utopistica architettura familiare.
Di Padraic Walsh
Traduzione
Maurizio Mauro Pepe
Regia
Mauro Lamanna
Con
Marco Cavalcoli
Mauro Lamanna
Gianmarco Saurino
Progetto sonoro eseguito dal vivo
Daniele Greco
Disegno luci
Andrea Jose De Pasquale
Produttore e Organizzatore Generale
Pietro Monteverdi
Una produzione OSCENICA